PROGETTO GRAFICO n°

37

Agosto / 2021

ISBN: 9771824130006

«Progetto grafico» 37 – Salvare

La scrittura e la progettazione di questo numero sono avvenute in un periodo senza precedenti.

La pandemia che ancora stiamo fronteggiando ha scompaginato ogni aspetto della nostra vita, tanto nella quotidianità quanto in termini economici e sociali globali. Pressoché in ogni ambito è stato sollevato il tema della necessità di un cambio di paradigma che possa non solo far fronte alle incombenze immediate, quanto rispondere alle criticità messe in evidenza dall’emergenza, la quale ha estremizzato e accelerato insostenibilità sistemiche sotto molteplici punti di vista.

In questo scenario il tema del “salvare”, che avevamo definito in precedenza ai fatti, è sembrato quanto mai appropriato. Allo stesso tempo ha assunto nuovi significati in termini ecologici ed escatologici. Ecologici nel senso proprio del termine – nella definizione di nuove modalità progettuali e produttive per una sostenibilità ambientale – ma anche come un invito al riutilizzo dei segni, alla loro rivalutazione critica e risignificazione; escatologici in quanto derivati da un interrogativo in merito a cosa salvare dal flusso ininterrotto di materiali visivi prodotti quotidianamente, dai modelli e dagli esempi storici, dalle tecnologie ormai desuete. Cosa salvare per la disciplina, ma anche cosa salvare per noi: cosa ci serve davvero? Chiedere cosa salvare significa anche chiedersi come salvare noi stessi in quanto progettisti. Dal momento in cui la progettazione, che nel modo meno specifico e tecnico possiamo intendere come l’intenzione di fare qualcosa, coniuga necessariamente passato e futuro, questo interrogativo si fa eminentemente pragmatico. È nel presente infatti, progetto per progetto, segno dopo segno che decidiamo come mediare queste due dimensioni, tra continuità e rottura.


In questo numero:

Segnatura d’archivio: Archivio STOP Aldo Novarese. Per gentile concessione di Archivio Tipografico – Torino; Graphicus, Politecnico di Torino / Dipartimento di Architettura e Design e archivio fotografico di Antonio Cavedoni.

Source Type – Revival Novarese

Gianluca Camillini e Jonathan Pierini – Salva come…

Gianluca Camillini – Wunderatlas: le cose parlanti

Gabriele Colombo –Dare forma all’inarchiviabile – Progettare un archivio del teatro italiano degli anni Sessanta e Settanta

Elisabetta Rattalino e Giulia Cordin – Abecedario per una città a misura d’albero: l’architettura degli alberi di Leonardi e Stagi

Silvio Lorusso – Software come punk. Un’intervista con Jordan Eldredge sul ricreare Winamp per il browser.

Daniela Piscitelli e Roberta Angari – Archiviare non significa solo salvare. Il carattere social dell’archivio digitale

Hicham Khalidi e Rolando Vázquez – Un nuovo Bauhaus? Dibattito per un’Europa più inclusiva

Ines Cox – SAVE

eee studio – 8 pagine di Ines Cox

 

Acquista qui: https://aiap.it/prodotti/aiap-edizioni/progetto-grafico-magazine/


Colophon

Direttore responsabile
Jonathan Pierini

Direzione Editoriale
Gianluca Camillini, Jonathan Pierini

Comitato di redazione
Giulia Cordin,
Caterina Di Paolo,
Michele Galluzzo,
Davide Giorgetta,
Silvio Lorusso,
Emilio Macchia,
Erica Preli

Coordinamento redazionale
Caterina Di Paolo

Progetto Grafico
eee studio (Emilio Macchia, Erica Preli)

PROGETTO GRAFICO n°

37

Agosto / 2021

ISBN: 9771824130006

«Progetto grafico» 37 – Salvare

La scrittura e la progettazione di questo numero sono avvenute in un periodo senza precedenti.

La pandemia che ancora stiamo fronteggiando ha scompaginato ogni aspetto della nostra vita, tanto nella quotidianità quanto in termini economici e sociali globali. Pressoché in ogni ambito è stato sollevato il tema della necessità di un cambio di paradigma che possa non solo far fronte alle incombenze immediate, quanto rispondere alle criticità messe in evidenza dall’emergenza, la quale ha estremizzato e accelerato insostenibilità sistemiche sotto molteplici punti di vista.

In questo scenario il tema del “salvare”, che avevamo definito in precedenza ai fatti, è sembrato quanto mai appropriato. Allo stesso tempo ha assunto nuovi significati in termini ecologici ed escatologici. Ecologici nel senso proprio del termine – nella definizione di nuove modalità progettuali e produttive per una sostenibilità ambientale – ma anche come un invito al riutilizzo dei segni, alla loro rivalutazione critica e risignificazione; escatologici in quanto derivati da un interrogativo in merito a cosa salvare dal flusso ininterrotto di materiali visivi prodotti quotidianamente, dai modelli e dagli esempi storici, dalle tecnologie ormai desuete. Cosa salvare per la disciplina, ma anche cosa salvare per noi: cosa ci serve davvero? Chiedere cosa salvare significa anche chiedersi come salvare noi stessi in quanto progettisti. Dal momento in cui la progettazione, che nel modo meno specifico e tecnico possiamo intendere come l’intenzione di fare qualcosa, coniuga necessariamente passato e futuro, questo interrogativo si fa eminentemente pragmatico. È nel presente infatti, progetto per progetto, segno dopo segno che decidiamo come mediare queste due dimensioni, tra continuità e rottura.


In questo numero:

Segnatura d’archivio: Archivio STOP Aldo Novarese. Per gentile concessione di Archivio Tipografico – Torino; Graphicus, Politecnico di Torino / Dipartimento di Architettura e Design e archivio fotografico di Antonio Cavedoni.

Source Type – Revival Novarese

Gianluca Camillini e Jonathan Pierini – Salva come…

Gianluca Camillini – Wunderatlas: le cose parlanti

Gabriele Colombo –Dare forma all’inarchiviabile – Progettare un archivio del teatro italiano degli anni Sessanta e Settanta

Elisabetta Rattalino e Giulia Cordin – Abecedario per una città a misura d’albero: l’architettura degli alberi di Leonardi e Stagi

Silvio Lorusso – Software come punk. Un’intervista con Jordan Eldredge sul ricreare Winamp per il browser.

Daniela Piscitelli e Roberta Angari – Archiviare non significa solo salvare. Il carattere social dell’archivio digitale

Hicham Khalidi e Rolando Vázquez – Un nuovo Bauhaus? Dibattito per un’Europa più inclusiva

Ines Cox – SAVE

eee studio – 8 pagine di Ines Cox

 

Acquista qui: https://aiap.it/prodotti/aiap-edizioni/progetto-grafico-magazine/


Colophon

Direttore responsabile
Jonathan Pierini

Direzione Editoriale
Gianluca Camillini, Jonathan Pierini

Comitato di redazione
Giulia Cordin,
Caterina Di Paolo,
Michele Galluzzo,
Davide Giorgetta,
Silvio Lorusso,
Emilio Macchia,
Erica Preli

Coordinamento redazionale
Caterina Di Paolo

Progetto Grafico
eee studio (Emilio Macchia, Erica Preli)